L'irresistibile fascino della Horse bag di Voiceat. Vincente il connubio tra stile, arte, ed etica.

È lui il nuovo protagonista di Voiceat, il cavallo, animale nobile ed elegante, dalla innata forza istintiva intelligente ed indomito, in grado di interpretare da sempre i canoni più autentici di libertà, purezza e bellezza

Il cavallo, sì, ma non uno qualsiasi. Come da buona tradizione “voiceattiana” (per usare un neologismo) è l'Arte a farla da padrone. Sul front della neo nata Tote bag della innovativa maison pugliese, compare la stampa in digitale di un'immagine estrapolata da un dipinto di George Stubbs, pittore inglese del Settecento, divenuto famoso proprio per i suoi quadri sui cavalli. Elegante e composta la postura dell'animale riprodotta su un canvas pregiato color tela; alla base della borsa, sotto gli zoccoli del cavallo, si inserisce il nome del brand.

La Tote Bag stilosa e dalle linee pulite ha manico a mano e profili marroni in ecopelle (coerente con l'idea di non  usare pelle animale), ganci e piedini gold. Comoda e utile la tracolla in canvas.

Voiceat intende riproporre il gusto di un'eleganza classica e raffinata che ben si concilia con la modernità delle linee e del messaggio i denuncia: questo splendida creatura è ancora oggi vittima della filiera dello sfruttamento nello sport, nei lavori pesanti, nell'industria della carne e della sperimentazione.

Dopo la sea-horse bag dedicata al cavalluccio marino che spopolerà nelle località di mare agli arrivi del primo caldo, la linea “For friends” si arricchisce con questo nuovo autentico gioiello firmato Voiceat.